Corso di formazione rivolto a psicologi, psicoterapeuti, psichiatri

ECM 22,5 on-line con test finale

Il corso è aperto anche agli studenti di psicologa e medicina come pure agli specializandi in psicoterapia e psichiatria, senza ECM e senza test finale

Corso ECM 22,5 on-line con test finale

3 giornate / 5 ore ciascuna – Totale 15 ore

Date 20 / 21 / 22 settembre 2024

240,00€ ECM 22,5 – compresa IVA

190,00€ senza ECM – compresa IVA

(Il corso può essere seguito anche senza ECM e senza test finale)

La Terapia dei Nuclei Profondi è un approccio di ultima generazione, nato per rispondere alla richiesta di efficacia e di efficienza che le persone rivolgono sempre più insistentemente alla psicoterapia.

Questo modello teorico e di intervento prende le mosse non già da una teoria psicologica bensì da una di matrice logico-matematica, la teoria dei tipi logici di Russell e Whitehead, perseguendo obiettivi fino a ieri considerati incompatibili: la ristrutturazione globale della personalità, il raggiungimento di risultati apprezzabili e tendenzialmente stabili in tempi brevi, il ripristino dell’evoluzione verso la condizione di naturale benessere che rappresenta la nostra vera natura come esseri umani.

Questo approccio si fonda sul costrutto di “parti della personalità” e considera il principio della pars pro toto, ossia della parte che prende il posto del tutto, alla base della patologia psichica, considerando la personalità una sorta di mosaico fatto quindi di diverse tessere, non sempre ben integrate per formare un’unica figura.

L’obiettivo di questo percorso di formazione è fornire ai partecipanti i fondamenti teorici ed operativi del metodo, partendo dalla metafora del teatro interiore e dal costrutto di centrale importanza di “gioco delle parti”.

Verso una nuova visione della patologia

Mattino

• L’origine della patologia: la natura paradossale di tutti i problemi umani; dal conflitto al paradosso; il “dilemma del fumatore pentito”.
• La metafora del teatro interiore: il paziente come regista del gioco delle parti; lo stato di coscienza oniroide ed il principio di soggettività.
• Le tre fasi del percorso terapeutico: la ristrutturazione delle distorsioni cognitive, il lavoro sui Nuclei profondi; alla scoperta degli utili secondari.

Pomeriggio

• La “tirannia delle emozioni” e la “trasmutazione emozionale”; il metabisogno di accoglimento, la tendenza all’esternazione ed i blocchi nelle sue tre fasi di realizzazione.
• La gerarchia dei livelli funzionali della personalità e la condizione di paradosso; il paziente come “tutto” e le “parti” della sua personalità; le pseudo-identità e la metafora del teatro interiore.

I Nuclei profondi e il loro potere numinoso

Mattino

• I Nuclei profondi o personaggi del teatro interiore: il Genitore penalizzante, il Bambino rifiutato, l’Adulto egemone; le radici etimologiche di “emozione” e di “patologia”.
• La struttura ellittica della patologia e il fenomeno della schismogenesi; i due fondamentali modelli eziopatogenetici: la “triade originaria” e il “cortocircuito”.
• La Persona globale: dalla coazione a ripetere alla tendenza alla replica degli imprinting; le “situazioni specchio”.

Pomeriggio

• L’Adulto egemone quale chiave di volta della vita psichica e di relazione; i modelli di risposta archetipica alla frustrazione infantile: le due “manovre” tra difesa e adattamento.
• Le due forme di lavoro con i Nuclei profondi: il cambiamento del “rapporto deprivante” e la ristrutturazione della manovra adattiva dell’Adulto egemone.

Pseudo-identità ed obiettivi terapeutici

Mattino

• Le pseudo-identità come radice di tutti i mali: identificare le parti per disidentificarsi dalle parti; lavorare “sul” problema o lavorare “nel” problema?
• La perdita dell’identità come esseri umani quale radice della patogenesi; la struttura dicotomica delle false identità e la nascita del conflitto interno.
• La ristrutturazione della gerarchia dei valori, i valori in linea con le leggi della natura umana; valori naturali e valori culturali in conflitto.

Pomeriggio

• L’obiettivo terapeutico: identificazione, ristrutturazione, integrazioni dei Nuclei profondi; il cambiamento istantaneo, profondo e stabile.
• Il ripristino delle condizioni naturali per l’essere umano: la “fase di autismo normale” e la condizione di benessere e felicità.